Ammetto di aver letto davvero
tanti manga conto più di duemila tankbook e aver visto davvero tanti anime, abbastanza da farmi un'idea quasi-parzialmente-completa di quel che è il mondo degli Otaku, di cui anche un mio lato fa parte.
Tra tutti questi, però, c'è ne sono sempre alcuni che
piacciono di
più.
Siano la trama o i personaggi, il modo con cui l'autore esprime la sua arte o il modo in cui prosegue la narrazione, questi tendono a rimanerci dentro, come una specie di imprintig. In certi casi è proprio una combinazione di tutti i parametri appena citati che fa in modo - a una qualsiasi cosa - di piacerci, nel significato letterale della parola.
In altri casi, invece, sono proprio i personaggi.
Soul Eater, l'ammetto, è uno di quei manga che adoro, secondo solo a FullMetal Alchemist (e per me significa davvero molto).
Ironicamente (o forse paradossalmente, chissà) nei manga che piacciono di più, ci sono sempre splendide coppie. Si dia il caso che, quei manga/anime siano proprio Shounen.
Per qualche strano motivo, in uno Shoujo (il cosiddetto "manga per ragazze a tematiche romantiche") non sono mai riuscita a trovare una coppia che fosse vera.
Le autrici, a volte troppo occupate a infarcire trama e disegni di momenti "romantici" "shoujo" "ravvicinati" tra i due personaggi, tendono a dimenticare una cosa molto importante: il sentimento. Ergo: c'è ne troppo, si annulla con se stesso.
Dimenticano, più semplicemente, la magia.
Quella cosa semplice, fatta di chimica, attrazione e sguardi.
Quella cosa che, invece, abbonda (forse messa lì in modo del tutto involontario, forse messa lì a proposito ma bene mescolata) tra coppie come Soul e Maka. Ma non ci sono solo loro: Edward e Winry, che ho già citato, oppure - uscendo totalmente dall'ambito - Booth e Bones*.
Sono personaggi, persone, che crescono nel corso della narrazione, cambiano, si evolvono, ma rimangono sempre loro. Figure che acquistano umanità agli occhi del lettore (o dello spettatore), che vengono approffondite in ambito psicologico e che appaino, quindi, vere.
Il loro rapporto si evolve in modo naturale e spontaneo, non forzato (come nel prototipo si Shoujo) e decisamente delicato.
Quindi: perchè Soul E Maka?
Per tutte le ragioni appena espresse:
sono veri.
Perchè l'amore, il sentimento, o qualsiasi altra cosa, spazziando anche sull'odio o sul rancore, è frutto di un ragionamento, di una storia, di un qualcosa che nasce all'interno dell'individuo e che non è facile nè da creare nè da eliminare.
Il rapporto di totale fiducia che c'è tra loro due è proprio così.
Che siano Buki e Shokunin o meno.
Quei due si sono salvati a vicenda.Non si sa molto del passato di Soul, e poco di quello di Maka (in modo molto superficiale) ma l'autore, a mio parere, fa intendere ferite e dolori molto più profondi di quel che possono apparire.
Loro due si sono semplicemente trovati nella loro solitudine.
Okay, anche io ammetto di aver fatto copia e incolla ^^